il caso eni
Fra Travaglio e Sansonetti finisce in rissa: "Miserabile verme", "Squadrista"
Volano gli stracci tra Piero Sansonetti, direttore del Riformista, e Marco Travaglio che guida Il Fatto Quotidiano. Alla base dello scontro, dai toni altissimi, c'è l'articolo con il quale il Riformista accusa Travaglio e il suo giornale di aver messo le mani sull'Eni: "Ha candidato alla presidenza della più importante potenza economica italiana una donna del proprio staff, Lucia Calvosa, cioè addirittura un membro del consiglio di amministrazione del giornale. Il bombardamento su Descalzi (amministratore delegato dell'Eni che il Movimento 5 Stelle spinge per non confermare, ndr) è un diversivo". Nell'editoriale di oggi sul Fatto Travaglio parte alla carica e, senza citare Sansonetti ma con esplicito riferimento alla vicenda, accusa "qualche miserabile verme annidiato nei soliti giornalacci". La controreplica di Sansonetti arriva con un video su Facebook in cui il giornalista definisce Travaglio uno "squadrista fascista, peggio di Farinacci", gerarca e giornalista mussoliniano. "Dopo il potere politico dei 5Stelle, e quello giudiziario del partito dei pm il ragazzo ha pure il potere economico", attacca Sansonetti. Cosa risponderà Travaglio?