EMERGENZA CORONAVIRUS
Positiva la sindaca di Sacrofano. Caccia a 150 persone con cui è stata a contatto
Alla ricerca di oltre 150 persone, presenti alla conferenza stampa della terza tappa della Tirreno Adriatico nel comune di Sacrofano. Il sindaco Patrizia Nicolini, infatti, è risultata positiva al Covid-19 ed è già in quarantena dal 7 marzo scorso, ma pare che possa essere stata contagiata nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nel suo Comune, proprio in occasione della presentazione della terza tappa della corsa ciclistica Tirreno Adriatico, che sarebbe dovuta arrivare a Sacrofano, ma che, a causa dell’emergenza, è stata annullata. Il 3 marzo scorso, però, quando la conferenza stampa si è tenuta, non era ancora uscito il primo dei decreti della presidenza del Consiglio dei ministri esteso al territorio nazionale, firmato proprio il 4 marzo, quello per il quale, come affermato dal presidente Giuseppe Conte, «Non ci sarà più una zona rossa, ma ci sarà l’Italia zona protetta». Proprio il giorno precedente, a Sacrofano, invece, «una grande festa»: «Con una sala gremita», si legge nel post su Facebook del Comune. Sul post anche una precisazione sulla diffusione del coronavirus, che fino ad allora, aveva coinvolto solo le zone del nord Italia: «Nota importante: la situazione coronavirus è attenzionata e al momento la Tirreno Adriatico dovrebbe svolgersi regolarmente. Ovviamente la situazione può cambiare in relazione all’evolversi degli eventi». L’evento, solo 24 ore dopo, a seguito del decreto firmato da Conte, è stato annullato, mentre la conferenza stampa pare abbia provocato il contagio del sindaco Patrizia Nicolini. A informare i cittadini, un post su Facebook della Asl Roma 4, competente sul territorio di Sacrofano, ieri sera: «A seguito di acquisizione di tampone positivo per la ricerca Covid-19 del sindaco di Sacrofano, già in quarantena dal 7 marzo, è stata avviata l’indagine epidemiologica per tracciare i contatti. Il sindaco ha fornito un elenco delle persone a stretto contatto, le quali sono state rintracciate e poste in quarantena. Dall’indagine è emerso che in data 3 marzo si era tenuta, presso la sala Tanzi di Sacrofano, una conferenza stampa con oltre 150 partecipanti».