la bozza del provvedimento
Coronavirus, il nuovo decreto. Bonus baby sitter, congedi e contributi: tutte le misure
Bonus babysitter di 600 euro ai nuclei familiari con figli minori fino a quattordici anni di età, nuove assunzioni nella sanità pubblica e militare. Sono alcune delle misure previste in una nuova bozza del decreto per fronteggiare l'epidemia di Coronavirus e sostenere l'economia. Il governo sta inoltre lavorando anche a una riduzione delle bollette per tutto il 2020. Le 122 pagine della bozza si basano sulle proposte inviate dai singoli ministeri entro il termine di ieri alle 20, spiegano fonti di maggioranza confermando che il testo è ancora in esame nella sala verde di Palazzo Chigi. Il Cdm per l'approvazione è previsto per domani pomeriggio, ma potrebbe slittare anche a domenica. In ogni caso ci sono scadenze fiscali fissate per lunedì da rinviare. Per approfondire leggi anche: Coronavirus, le regole non valgono per gli immigrati Tra le misure dieci giorni di congedo parentale straordinario - o quindici in tutto se ne usufruiscono sia mamma che papà - per l'anno 2020 per far fronte all'emergenza. Tale disposizione si applica, cessato lo stato di emergenza, anche ai congedi del personale sanitario e tecnico necessario a gestire le attività richieste dalle unità di crisi costituite a livello regionale, da usufruire comunque entro il 2020. Nel caso di famiglie monogenitoriali, all’unico genitore viene comunque riconosciuto un periodo di congedo parentale di quindici giorni. Slittano le elezioni amministrative. Tre mesi in più di governo per i presidenti di Veneto, Liguria, Toscana, Marche, Campania e Puglia, misura che fa slittare di tre mesi le elezioni regionali di primavera intervenendo sulla durata degli organi elettivi. La norma interviene anche sulla forchetta temporale per elezioni dei consigli comunali, previste per il turno annuale ordinario, limitatamente all’anno 2020, fissandola in una domenica compresa tra il 15 ottobre e il 15 dicembre 2020. Si va verso lo slittamento del referendum sul taglio dei parlamentari al 2021. Al fine fronteggiare le particolari esigenze emergenziali connesse all’epidemia da COVID-19, è inoltre autorizzata la spesa di 34,6 milioni di euro per il potenziamento dei servizi sanitari militari e per l’acquisto di dispositivi medici e presidi sanitari mirati alla gestione dei casi urgenti e di biocontenimento. Previsto anche un fondo emergenze per spettacolo dal vivo e cinema, con una dotazione di 100 milioni di euro per l'anno 2020. Nella bozza di provvedimento l'utilizzo del settore farmaceutico militari, contributi per la didattica online, pulizia straordinarie per 43 milioni, 3,8 miliardi di euro per il congelamento di tasse e mutui. Il testo contiene proroghe a diverse scadenze come quella di tre mesi per la revisione auto e la proroga al 31 agosto della validità dei documenti di identità. L'ultima sessione di laurea dell'anno accademico 2018/2019 è prorogata al 30 giugno mentre si discute se abolire l'esame di abilitazione alla professione medica "previo giudizio di idoneità sui risultati relativi alle competenze dimostrate nel corso del tirocinio pratico-valutativo svolto", per velocizzare l'inserimento nella sanità.