dopo la svolta moderata
Matteo Salvini evoca l'Italexit: "O l'Europa cambia..."
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Matteo Salvini evoca l'Italexit. E cambia registro rispetto all'ex sottosegretario Giancarlo Giorgetti e alla svolta moderata. "O l'Europa cambia o non ha più senso di esistere. O si sta dentro cambiando le regole di questa Europa oppure, come mi ha detto un pescatore di Bagnara Calabra, ragazzi, facciamo gli inglesi. O le regole cambiano o è inutile stare in una gabbia dove ti impediscono di fare il pescatore, il medico e il ricercatore" ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, durante una diretta Facebook. Concetto ribadito, seppur con qualche smussatura, con i cronisti durante il tesseramento 2020 della Lega a Milano. "O l’Europa cambia o muore. È quello che dice anche Giorgetti, stiamo lavorando come matti per cambiare alcune regole europee a partire dal prossimo bilancio che tutti riconoscono come dannoso per l’Italia e italiani", dice Salvini. Giorgetti aveva detto: "Se dico che non usciamo non usciamo (dall'Europa, ndr) Punto". Ma, precisa il leader del Carroccio, "se queste regole europee cambiano, bene. Altrimenti non si può morire soffocati in una gabbia". E ancora: "Continuiamo a dire testardamente da anni le stesse cose: lavoriamo per cambiare l’Europa da dentro, per cambiare le regole europee sull’immigrazione, le tasse, il commercio e l’agricoltura. O l’Europa cambia o non ha più senso. Gli inglesi hanno fatto la loro scelta, noi stiamo cercando di cambiare le regole, pare che nessuno a Bruxelles però voglia cambiarle, poi i popoli scelgono". Il problema è se "se devi chiedere per la quindicesima volta quello che è il tuo diritto, perché non stiamo chiedendo un privilegio per l’Italia, ma pari dignità. Stiamo lavorando per cambiare le regole da dentro. Se uno ti dice no e ti prende a pernacchie, poi il popolo fa le sue scelte".