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Francesco Rutelli apre la Scuola di Servizio Civico

Sabato 25 gennaio verrà presentata la Scuola di Servizio Civico, un nuovo modello di formazione e partecipazione per migliorare la vita pubblica della Capitale

Silvia Sfregola
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Sabato 25 gennaio verrà presentata la Scuola di Servizio Civico, un nuovo modello di formazione e partecipazione per migliorare la vita pubblica della Capitale. Un progetto inedito che punta a formare persone - soprattutto giovani, ma non solo - che vogliano impegnarsi nella gestione della cosa pubblica. Per guidare, amministrare e servire realtà complesse, le soluzioni non possono scaturire da impreparazione e incompetenza, né dall'”uomo solo al comando”. Dopo il lancio della proposta da parte di Francesco Rutelli, sono state raccolte numerose e qualificate disponibilità per collaborare alle attività formative, oltre alle richieste di partecipazione ai corsi della Scuola. Secondo il gruppo promotore dell'iniziativa - 15 persone provenienti da mondi ed esperienze diversi, tra cui università, professioni, funzioni pubbliche - “si tratta di contributi generosi, esclusivamente su base volontaria, per formare nuove competenze che alla fine del percorso siano un valore aggiunto per la città. Il progetto non ha un colore politico; la Scuola è assolutamente apartitica ed aperta, come si addice a un'idea nata per passione civica e spirito di servizio”. Francesco Rutelli, ideatore della Scuola di Servizio Civico, ha detto: “Presenteremo le linee organizzative e didattiche, i primi illustri e qualificati docenti, le novità nelle tecniche di formazione. E ci saranno diverse ‘sorprese' dal punto di vista partecipativo, oltre alla presentazione dei luoghi dove si terranno le lezioni. È una scommessa molto complicata e difficile: vedremo quale sarà la risposta di sostegno e impegno concreto che il nostro progetto raccoglierà. Vogliamo contribuire, con umiltà e senso di responsabilità, ad uscire dal clima così negativo che circonda Roma in questo periodo”.

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