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Matteo Salvini torna sul blitz al citofono. Così distrugge Fedez e Fabio Volo

Carlo Antini
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«Mentre Volo e Fedez facevano i soldi, giustamente, scrivendo libri o canzoni, io da ministro ho contribuito alla confisca di 7 miliardi di euro di ville a mafia, camorra e 'ndrangheta. Io non prendo lezioni di antimafia da questi due milionari di sinistra». Lo ha detto Matteo Salvini, leader della Lega, nel corso di Dritto e Rovescio su Rete4, replicando alle critiche del conduttore radiofonico e scrittore Fabio Volo e del cantante Fedez, giunte per il discusso gesto del citofono nella periferia bolognese.  Per approfondire leggi anche: Matteo Salvini umilia le sardine Salvini si era fatto accompagnare in uno dei quartieri della periferia bolognese da Anna Rita Biagini che lo ha portato al citofono dell'appartamento di un ragazzo tunisino accusato di spacciare droga.  

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