lutto
Addio a Nellina Laganà. Le ultime parole un insulto a Matteo Salvini
L’attrice Nellina Laganà è morta la notte scorsa dopo aver twittato un post contro Salvini in visita in Emilia in un caseificio. L'attrice aveva postato la foto del leader della Lega con il commento "Il verme nel formaggio". Poi è partito il botta e risposta con un sostenitore leghista a cui lei aveva risposto: "Salutami a soreta". Poi più nulla e la morte improvvisa. Per approfondire leggi anche: MATTEO SALVINI PENSA AL CASO GREGORETTI La Laganà è morta nella sua casa di Catania all’età di 72 anni. Era da tempo malata. Siracusana di nascita e catanese d’adozione aveva dedicato la propria vita al teatro. Il suo ultimo grande successo lo aveva ottenuto poche settimane fa con i "Giganti della Montagna" recitando al fianco di Gabriele Lavia. Aveva ricevuto applausi e critiche entusiastiche nel ruolo di Sgricia. La malattia l’aveva costretta a interrompere le repliche di quella che era stata l’ultima di una serie di fortunate tournée nazionali, come quella de "La vita che ti diedi" con Massimo Serato e Valeria Ciangottini, del 1985. Nella sua lunga carriera, per la quale aveva ricevuto nel 2019 il Premio Danzuso, aveva lavorato nel cinema e in tv nella serie sul Commissario Montalbano di Alberto Sironi dipinse un celebre cameo ne "Le ali della sfinge". Il verme nel formaggio pic.twitter.com/QHLTL0Jsl3— nellina laganà ️ (@nellina99) January 8, 2020