LO SCONTRO NEL M5S

Il marito della Raggi accusa Paragone: ingrato!

Daniele Di Mario

Il "signor Raggi" contro Gianluigi Paragone. Andrea Severini, marito della sindaca di Roma e grillino della primissima ora, attacca su Facebook il senatore espulso dal MoVimento 5 Stelle dopo aver votato contro alla manovra ed essersi astenuto sulla fiducia al secondo governo Conte.  Per approfondire leggi anche: PARAGONE PRONTO AL RICORSO Paragone ha annunciato che farà ricorso contro la decisione del Collegio dei probiviri e ha definito "il nulla" il M5S, puntando l'indice contro il capo politico Luigi Di Maio e sottolineando i voti persi dai pentastellati dalle elezioni politiche del 2018 a oggi. Parole che non sono andate giù a Severini, che su Facebook replica duramente al senatore dissidente. Il marito della Raggi accusa Paragone di dimenticare "tre cose importanti". La prima: "Non governiamo da soli". La seconda: "Anche se in disaccordo, dovevi sostenere la maggioranza e ti dovevi adeguare a votare quello che la maggioranza dei parlamentari ha deciso". Terza: "Sei stato inserito capolista senza aver mai fatto un minimo di attivismo nel territorio. Questa decisione l'ha presa chi ora definisci nulla. A molti attivisti, me compreso, non era piaciuta la lista dei capolista calata dall'alto, ma ci siamo adeguati perché crediamo nel progetto Movimento".