Il governo assicura: "Quota 100 e reddito di cittadinanza non si toccano"
Palazzo Chigi: "La revisione delle due misure non è in agenda"
Giuseppe Conte deve tenere unita la sua maggioranza. Ma non è facile, soprattutto per le divisioni che si registrano su reddito di cittadinanza e Quota 100. Dopo i recenti scontri tra renziani e M5s, il capo del governo ha dovuto chiarie come stanno le cose. "Dopo l'approvazione della manovra, non è all'ordine del giorno dell'agenda di governo alcuna revisione né di Quota cento né del reddito di cittadinanza", a precisarlo sono fonti di Palazzo Chigi, che smentiscono così le ultime indiscrezioni circolate. La maggioranza sul reddito di cittadinanza non ha le stesse vedute. Se il M5s non ritiene che sia del caso metterlo in discussione, Italia Viva di Matteo Renzi invece ne chiede la cancellazione. Una posizione, ad esempio, portata avanti con chiarezza dalla ministra dell'Agricoltura, Teresa Bellanova, che oltre a chiedere l'eliminazione del reddito di cittadinanza ha proposto di cambiare Quota 100 per le pensioni. Una proposta che ha scatenato la dura reazione dell'ex ministra Barbara Lezzi del M5s, che ha invitato la Bellanova a lasciare la poltrona. Più morbida, ma comunque critica, la posizione del Pd, che vorrebbe apportare solo modifiche al Reddito.