l'addio al governo
Lorenzo Fioramonti, letterina al premier Conte: il ministro si dimette a Natale
Il ministro Lorenzo Fioramonti ha rassegnato le sue dimissioni con una lettera indirizzata al presidente del Consiglio Giuseppe Conte. La decisione sarebbe legata alla mancanza nella Manovra di fondi per la scuola, l'Università e la ricerca, per cui già dai primi giorni del suo mandato aveva chiesto risorse per 3 miliardi di euro. Per approfondire leggi anche: Pure negli Enti locali maxi fuga grillina Dopo le dimissioni del ministro dell'Istruzione - secondo il Corriere della Sera - torna a circolare il nome di Nicola Morra, presidente della commissione Antimafia. Morra era già stato indicato come papabile per diventare ministro durante la formazione del governo Conte-bis. In particolare, Fioramonti nella missiva inviata al premier, da quanto scrive il quotidiano di via Solferino, avrebbe spiegato che secondo lui bisognava rivedere l’Iva, anche lasciando l’aumento, per incassare i 2-3 miliardi che chiedeva per il suo ministero e che di fronte al blocco dell’aumento ha capito che non c’era volontà di fare maggiore gettito e dunque non ci sono più le condizioni per andare avanti. L’uscita di scena del responsabile della scuola non è un fulmine a ciel sereno: nei giorni precedenti il Natale si erano rincorse ripetute voci su un possibile abbandono di Fioramonti.