Il governo si è perso 19 miliardi
Aveva annunciato di averli recuperati con la lotta agli evasori, poi certifica che quei soldi mancano. In 7 anni tutti i premier hanno detto di avere scovato 113 miliardi ma l'evasione è la stessa del 2012
C'è un giallo nei conti dello Stato. Sono spariti 19,2 miliardi di euro. E' la somma che il governo di Giuseppe Conte (quello gialloverde) ha annunciato di avere recuperato con la lotta all'evasione fiscale con tanto di comunicato dell'Agenzia delle Entrate. Qualche mese dopo sempre il governo italiano ha fornito i suoi dati sull'ammontare complessivo dell'evasione fiscale, che sfiorerebbe i 110 miliardi di euro. Una cifra praticamente identica a quella dell'anno precedente. Certificando quindi che quei 19,2 miliardi di euro non erano mai esistiti. D'altra parte la stessa cosa era accaduta l'anno precedente, quando il governo di Paolo Gentiloni aveva annunciato di avere recuperato grazie alla attività della agenzia delle entrate 20,1 miliardi di euro, ma l'evasione fiscale censita dallo stesso esecutivo era più o meno la stessa dell'anno precedente. Accade da anni, e le ipotesi possono essere solo due: o i governi raccontano bugie quando gonfiano il petto e si appuntano medaglie per la lotta senza quartiere agli evasori italiani, o a mentire è sempre lo stesso esecutivo quando pubblica la relazione sulla evasione fiscale e contributiva stilata da qualche anno dalla commissione del ministero del Tesoro guidata dall'ex presidente dell'Inps, Enrico Giovannini. Non importa chi dei due non dica la verità, la sostanza è che sull'evasione fiscale in Italia si... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI