la polemica
Bella Ciao in Chiesa, Bruno Vespa "sfiletta" le Sardine
Le Sardine sguazzano ancora in Chiesa. Il movimento a San Luigi dei Francesi intona ancora Bella Ciao per il concerto di Natale ed esplode il caso dopo la denuncia del leader della Lega Matteo Salvini e le dichiarazioni del portavoce della chiesa nazionale dei francesi che sorge nel cuore di Roma, a due passi da piazza Navona. "quella non era una canzone da cantare in chiesa", ha sottolineato il portavoce Stein Stephan, che non era stato avvertito. Anche Bruno Vespa commenta, anzi ironizza su quanto successo nella chiesa romana con il coro delle Sardine e la canzone partigiana. Per approfondire leggi anche: LE SARDINE SGUAZZANO ANCORA IN CHIESA "Mi telefona Caravaggio. Senti,io sono uno sconsacrato. Ma sentire le Sardine cantare Bella Ciao qui a San Luigi significa che hanno proprio perso la brocca" cinguetta Vespa che finge di parlare con il pittore Caravaggio del quale la Chiesa San Luigi dei Francesi a Roma conserva tre importanti opere. Mi telefona Caravaggio. “Senti,io sono uno sconsacrato. Ma sentire le Sardine cantare Bella Ciao qui a San Luigi significa che hanno proprio perso la brocca”— Bruno Vespa (@BrunoVespa) December 17, 2019