Lega Capitale, esordio a Roma ed è Salvini show
Matteo Salvini apre ufficialmente la campagna elettorale a Roma: attacca Raggi e Zingaretti e chiede nuove elezioni
In un Teatro Italia traboccante e gremito in ogni ordine di posto (centinaia le persone rimaste fuori che non riuscono a entrare), Matteo Salvini lancia ufficialmente la campagna elettorale per Roma. Teoricamente si voterà nel 2021, ma il leader leghista spera in una «guerra-lampo», piuttosto che di logoramento. Tradotto: il suo auspicio è che si possa andare alle urne il prima possibile, magari con un mega-election day che coinvolga Campidoglio, Regione e Politiche. «Mi auguro che la prossima primavera si possa votare nella Capitale, nel Lazio e in Italia e ce la metteremo tutta per offrire questa possibilità», dice Matteo alla folla che attende di ascoltarlo da oltre un'ora e mezza. L'evento di via Bari è stato costruito alla perfezione: è stata creata l'attesa mediatica andata avanti per giorni. E la risposta del popolo leghista della Capitale è debordante. Sono tutti lì per lui: chi vuole un selfie, chi lo vuole abbracciare, chi semplicemente chiede al leader del Carroccio di risolvere un problema, di eliminare i rifiuti, di accorciare le liste d'attesa della sanità, di non far fermare la metro. Ciascuno chiede la sua «grazia» per Roma. Non manca la proposta politica. «Oltre 100 mila firme sono state raccolte per mandare a casa la Raggi», è l'annuncio che precede l'Inno di Mameli. Ad aprire la convention è il deputato e coordinatore leghista di Roma e provincia Claudio Durigon, che nel suo intervento attacca la sindaca Virginia Raggi e il governatore Nicola Zingaretti raccogliendo gli applausi della platea, dove sono radunate circa 500 persone. «Oggi siamo qui per dire che la Lega c'è e presenterà un programma con gli alleati», dice Durigon prima di lasciare spazio a una registrazione audio di alcune telefonate fatte al Recup regionale per prenotare visite mediche per le quali i pazienti devono aspettare «un anno». Poi spazio alla squadra leghista. Il... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI