Il ministro Gualtieri si fa il tabaccaio al ministero
Avviso pubblico per l'affitto di un locale a via XX settembre per la vendita di sigarette
Sarà perché chi ha il vizio del fumo difficilmente lo perde. Sarà perché chi compra sigari e bionde è sempre più malvisto dalla coscienza ecologista, così che l'acquisto in pubblico è quasi demonizzato, al ministero del Tesoro una rivendita di tabacchi se la stanno costruendo in casa. Dirigenti e semplici impiegati incalliti fumatori potrebbero presto soddisfare il loro vizio scendendo solo qualche piano di scale. Basta attendere la conclusione di un avviso pubblico per «acquisire manifestazioni di interesse per la concessione a titolo oneroso di locali demaniali da destinare ad attività di rivendita speciale di tabacchi presso il ministero dell'economia e delle finanze». Il bando è stato protocollato il 12 novembre scorso ed è rivolto a operatori economici ai quali dare in affitto un locale all'interno del dicastero dell'economia al piano terra, scala E di via XX settembre, da destinare alla attività di rivendita speciale di tabacchi. Il locale spiega il testo dell'avviso è di 31 metri quadrati lordi, la durata della concessione è di sei anni che decorre dalla stipula dell'atto. Quanto al canone da pagare annualmente si inizia con 7.920 euro all'anno da adeguare ogni anno secondo la variazione della percentuale dell'indice dei prezzi Istat. A carico del concessionario restano gli oneri di manutenzione ordinaria e straordinaria, e quelli di custodia. Insieme al divieto di apportare migliorie e innovazioni di qualsiasi genere. Chi acquisisce i locali non può mutare la destinazione del bene o farne un uso irregolare o sub concederlo in tutto o in parte, con o senza corrispettivo. Attenzione però il bando specifica che la ricerca riguarda solo l'operatore al quale affidare i locali demaniali a titolo oneroso. Ciò significa che il procedimento amministrativo di autorizzazione per la rivendita dei tabacchi è di esclusiva competenza dell'Agenzia dei monopoli e delle dogane territorialmente competente. Dunque ogni onere e rapporto relativo alla merce sarò regolato direttamente dall'operatore economico con l'agenzia competente. Il tempo a disposizione per inviare le domande non è molto. Le richieste sono da inviare al dipartimento dell'amministrazione generale del personale e dei servizi entro il 2 dicembre prossimo. L'amministrazione specifica che le risposte degli interessati non sono vincolanti e la stessa non è obbligata all'accettazione. Se l'iter dovesse però andare avanti è probabile che già all'inizio del prossimo anno, i ministeriali in astinenza da tabacco potranno soddisfare la voglia in casa. Basterà scendere al piano terra.