mal di partito
Renzi e Carfagna si fanno la corte. E il Palazzo impazzisce di gelosia
Continua il confronto attorno al destino politico di Mara Carfagna. La vice Presidente della Camera, da tempo in dissenso con la linea di Forza Italia che reputa troppo schiacciata su Matteo Salvini, è tornata sul punto partecipando, ieri, al Festival de L’Inkiesta, dove ha sottolineato la sua «rabbia» verso la «sudditanza psicologica nei confronti del sovranismo. È dannosa per il nostro partito - ha detto - per le alleanze internazionali. In nessun Paese i partiti liberali sono affetti da sudditanza verso le destre estreme. Non mi piace e non lo accetto». Poi ha aggiunto: «non è un destino ineluttabile che un partito come Forza Italia sia destinato ad essere bloccato al 5%. Vedo un atteggiamento rinunciatario». La vice presidente della Camera, inoltre, ha parlato anche di un tema che si rincorre nei retroscena da settimane, ossia di un suo eventuale abbraccio politico con Renzi. «Se dichiarasse di non voler sostenere più il governo di sinistra ma di avere altre ambizioni, Forza Italia Viva potrebbe avere una suggestione» ha riconosciuto. E ancora... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI