Berlusconi incorona Salvini: ora è il leader del centrodestra
Il Cav si rassegna: se è al 30% logico che guidi la coalizione
«Nel centrodestra, come in tutte le coalizioni dovrebbe essere, abbiamo sempre detto che il leader è colui il cui partito ottiene un voto in più: quindi è logico che, se Salvini è oltre il 30%, sia lui il leader del centrodestra». Il ragionamento di Silvio Berlusconi, esternato mentre passeggia tra gli stand dell'Eurochocolate di Perugia, non fa una grinza. È ciò che ha sempre sostenuto anche nella campagna elettorale prima delle elezioni del 2018. Ma allora Forza Italia e la Lega non avevano certo le percentuali di oggi. Prima di quella tornata elettorale la leadership della coalizione era contendibile. Oggi non è più così. E sentire ripetere da Berlusconi a chi spetta la guida del centrodestra, soprattutto alla vigilia della manifestazione in piazza San Giovanni a Roma di oggi, ha un significato politico di non poco conto. Non solo il leader di Forza Italia sceglie di scendere in piazza a fianco della Lega, ma lo fa accettando un ruolo nei fatti subalterno a Salvini... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI