Berlusconi lancia la sfida al Conte bis: "È un governo di tasse e manette"
Il presidente di Forza Italia attacca la stretta fiscale e giudiziaria : "Il 19 sarò in piazza anch'io. Siamo di fronte a un pericolo maggiore rispetto al '94"
"Il giorno 19 sarò anch'io in piazza per protestare contro questo governo e questi annunci che sono lesivi del nostro diritto di libertà". Così il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, intervenendo al convegno Idee Italia al Palazzo delle Stelline di Milano, annunciando la sua presenza sabato prossimo in piazza San Giovanni, a Roma, alla manifestazione indetta dalla Lega. "Certe cose importanti - ha aggiunto - dovevano essere promosse da tutti i partiti del centrodestra. Avevo detto che avremmo mandato una delegazione il 19 ottobre in piazza a Roma, visto che la Lega non ci aveva neppure ufficialmente invitato. Hanno annunciato" che vogliono introdurre il carcere "anche per chi è accusato e giudicato come evasore fiscale oltre i 50mila euro, possono essere tutti quelli che uno, secondo loro, ha messo insieme in cinque anni. Portano un'insidia pericolosa ai nostri diritti di libertà e di essere partecipi della democrazia". E conclude: "Al tassa e spendi della sinistra si è aggiunto anche il tassa e ammanetta. E ciascuno di noi sarà nelle mani della sinistra. Siamo di fronte a un pericolo ancora maggiore rispetto al 1994".