Lo schiaffone di Di Maio a Zingaretti: "Alleanza col Pd? Non ci penso proprio"
Nel giorno che apre Italia 5 Stelle il capo politico gela il segretario Dem: "Nessun asse in cantiere oltre l'Umbria". E nel centrosinistra esplode la rabbia
Luigi Di Maio gela Nicola Zingaretti. Nel giorno in cui a Napoli partono i festeggiamenti per il decennale del MoVimento 5 Stelle, il capo politico dei grillini rispedisce al mittente le avances del segretario del Pd per una "alleanza" che vada oltre il patto di governo e l'intesa "civica" in Umbria. Con il Pd «non sono all'ordine del giorni altri patti regionali o nazionali, a me interessano i fatti non i patti» dice Di Maio a "L'Intervista" di Maria Latella su SkyTg 24. «Chi in Umbria vota Vincenzo Bianconi vota una persona che non ha tessere di partito. In caso di vittoria nessun assessore verrà indicato dalle forze politiche che lo sostengono». Subito piccate le reazioni dal centrosinistra: «Il giorno in cui la leadership del più grande partito progressista europeo si sarà stancata di prendere calci nel sedere da uno scappato di casa senza arte né parte sarà un bel giorno per i democratici italiani pdnetwork» scrive su twitter Carlo Calenda.