Via libera di Berlusconi. Forza Italia in piazza con Salvini e Meloni
Il Cav: "Saremo a San Giovanni per il bene del centrodestra". Ma lui probabilmente non ci sarà. Sul palco una delegazione azzurra guidata da Antonio Tajani
"Andremo in piazza San Giovanni per il bene e l'unità del centrodestra". Silvio Berlusconi dà il via libera alla partecipazione di Forza Italia alla manifestazione organizzata dalla Lega sabato 19 ottobre contro il Conte bis. L'ok definitivo sarebbe arrivato ieri sera, durante una riunione a palazzo Grazioli tra il Cav e lo stato maggiore azzurro dopo il "bilaterale" con il primo ministro ungherese Viktor Orban. Solo oggi, all'ora di pranzo, con una nota ad hoc, il leader azzurro decide di ufficializzare l'adesione del suo partito all'iniziativa promossa da Matteo Salvini, annunciando la presenza sul palco di una delegazione di FI. Berlusconi ancora non ha deciso se lui sarà in piazza. Molti scommettono che alla fine potrebbe dare forfait, visto che vedrà gli alleati Salvini e Giorgia Meloni in Umbria qualche giorno prima, giovedì 17, in occasione della campagna elettorale per le regionali (i tre leader faranno una conferenza stampa comune a Perugia). In ogni caso, però, l'ex premier manderà in piazza San Giovanni un'ampia rappresentanza di Forza Italia per dare un'immagine, anche plastica, di una coalizione compatta nel fare opposizione al governo giallorosso. Al posto del Cav, a capo delle delegazione, ci sarà il numero due del partito, Antonio Tajani. Assodato che Fdi e Fi saranno presenti, a livello di delegazione, allo stato non si sa chi parlerà dal palco oltre al padrone di casa e leader di via Bellerio, Salvini. Raccontano che la scaletta degli interventi resta un work in progress. E non è chiaro se prenderanno la parola anche Meloni e Berlusconi o Tajani. Per quanto riguarda le Regionali, Berlusconi dà il via libera alla candidatura dell'azzurro Mario Occhiuto alla presidenza della Calabria. Sulla manovra economica il Cav dice: «La politica economica del governo, come emerge dalla Nota economica del Def, desta grande preoccupazione. Colpirà negativamente famiglie e imprese, porterà l'Italia nuovamente nella spirale della recessione. Anche per questa ragione Fi aderirà alla manifestazione contro le politiche del governo convocata per il 19 ottobre prossimo in piazza San Giovanni a Roma».