Sì o no alla lotteria degli scontrini contro l'evasione?
Lei evade? La finisca, che sta per partire la lotteria degli scontrini. Ci mancava anche questa in Italia, l'idea di combattere gli evasori con delle estrazioni a premi. L'idea, ancora al vaglio del governo, dovrebbe funzionare più o meno così. Ogni acquisto che porterà all'emissione di uno scontrino darà diritto ad una serie di biglietti virtuali. Quanti è ancora da definire. Inoltre se uno pagherà con carte di credito o bancomat e non in contanti dovrebbe vedere aumentata la propria probabilità di vincita (probabilmente avendo in dotazione più biglietti virtuali) rispetto a chi pagherà cash. Dopodiché il gioco è fatto: con i biglietti sarà possibile partecipare all'estrazione prevista tre volte al mese: in palio un premio da 50mila euro, uno da 30mila e uno da 10mila, mentre una volta all'anno verrà assegnato anche un super premio da 1 milione di euro. Questo dovrebbe essere il meccanismo della lotteria anti-evasione. Resta una domanda: chi le tassa le paga tutte, sino all'ultimo euro, sarà felice della lotteria o forse preferirebbe un taglio delle tasse che in Italia sono alte parecchio? Noi, che le tasse le paghiamo, siamo per la seconda, altro che lotterie! E voi, cari lettori, cosa ne pensate? Siete favorevoli ad una lotteria a premi per combattere l'evasione fiscale? Dite la vostra rispondendo al nostro sondaggio.