"Conte? Campione di trasformismo"
Parla Mastella: "Gli italiani premiano le alleanze non radicalizzate a destra o sinistra"
«Oggi quello che vedo io è un Governo, il Conte Bis, dispiegato da sinistra fino all'estrema sinistra ed un'anima di destra-destra, dei sovranisti, all'opposizione». A parlare in questa intervista a "Il Tempo" è Clemente Mastella, sindaco di Benevento, ex Ministro, un passato nella Dc ma soprattutto un uomo di centro. Mastella, ma esiste ancora la voglia di centro? «Io sono per delle coalizioni arcobaleno, non radicalizzate né a destra né a sinistra. I teorici del bipolarismo parlano degli Usa ma negli Stati Uniti hai sì il bipartitismo, ma dentro i repubblicani ed i democratici trovi tutte le gradazioni possibili». E in Italia? «In Italia vince chi costruisce delle coalizioni arcobaleno, se lei pensa che io con il mio 2% facevo vincere il centrosinistra o il centrodestra a seconda di come mi spostavo, capisce l'importanza del centro». Quindi Matteo Renzi ha fatto bene ad uscire dal Pd? «Oramai credo che fosse un po' estraneo e rischiava di essere esiliato politicamente. E poi lo spazio al centro poteva essere occupato da Carlo Calenda». Anche da Giuseppe Conte? «Conte per adesso sta sopra, nel senso che fa il Premier e pensa a quello, in futuro chi lo sa, può darsi». Con l'uscita di Renzi dal Pd il Governo Conte Bis rischia di cadere? «Io francamente questo scossone che...» SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI