Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

La Lega in piazza a Roma il 19 ottobre

La manifestazione del leader del Carroccio dopo l'accordo M5S-Pd

Silvia Sfregola
  • a
  • a
  • a

Lo stato avanzato delle consultazioni per la formazione di un nuovo governo assegna al centro-destra il ruolo di forza d'opposizione. Dopo aver esposto i propri dubbi al capo dello Stato, il polo composto da Fratelli d'Italia, Lega e Forza Italia delinea le strategie per i prossimi mesi. Le prime due forze, guidate rispettivamente da Matteo Salvini e Giorgia Meloni, indicano con forza un ritorno alle manifestazioni di piazza. Il leader della Lega, dopo aver interrotto bruscamente il tour estivo, lancia con anticipo una mobilitazione nazionale per il 19 ottobre, a Roma. Una data, che essendo «pericolosamente» vicina a quella del 1922 della marcia fascista, è già stata ribattezzata la «Marcia su Roma di Salvini». In una diretta Facebook, Salvini preannuncia che sarà «la giornata dell'orgoglio nazionale italiano, da nord a sud. La giornata della maggioranza silenziosa che non vuole un governo che nasce a Bruxelles». La piazza e l'orario non sono ancora stati comunicati, ma sui social è già confermato l'appuntamento. La Lega accusa nuovamente la nascita di «un governo delle poltrone», che sarebbe stato determinato da «un furto» ai danni degli elettori italiani. Salvini fa sapere che sarà «orgoglioso di guidare l'opposizione», prevedendo poi un ritorno alle urne in cui la Lega otterrà il maggior numero di preferenze. «Possono scappare per qualche mese o qualche anno, ma alla fine ci troveranno pronti. Saremo più attrezzati e vogliosi di prima, e prima o poi gli italiani il conto lo presenteranno». La nascita di un governo fra Partito Democratico e Movimento 5 Stelle sembra aver spinto nuovamente la Lega a organizzare incontri sui territori. Salvini, infatti, tramite il live Facebook, elenca il calendario degli appuntamenti principali. In questi giorni terrà comizi fra le province di Padova, Trento e Bergamo, mentre il 14 settembre è prevista una riunione di tutti gli amministratori della Lega. La settimana successiva, invece, il testimone passerà ai gazebo delle piazze italiane, dove i sostenitori del Carroccio potranno firmare un appello contro il nuovo esecutivo. Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d'Italia, indice una manifestazione direttamente per il giorno in cui il Conte bis chiederà la fiducia in Parlamento: «Noi siamo pronti a scendere in piazza per dire »no« al patto della poltrona. L'appuntamento è a piazza Montecitorio, il giorno della fiducia».

Dai blog