l'inciucio traballa
Zingaretti frena gli entusiasmi di Renzi
La nascita dell’ipotetico nuovo governo sembra affidata all’ennesimo congresso interno al Pd ed un passaggio chiarificatore potrebbe essere nella direzione nazionale di oggi. Intanto, se da un lato Renzi parla in Aula, poco prima di lui, con un tempismo azzeccato, appena dopo l’intervento di Conte, il segretario Nicola Zingaretti affida il suo pensiero ad una nota. “Tutto quanto detto sul ministro Salvini questo pomeriggio dal Presidente Conte non può che essere condiviso. Ma attenzione anche ai rischi di autoassoluzione”. E prosegue: “in questi 15 mesi è stato il Presidente del Consiglio, anche del ministro Salvini, e se tante cose denunciate sono vere perché ha atteso la sfiducia per denunciarle? E all’elenco delle cose fatte non può non seguire l’elenco dei disastri prodotti in economia, sul lavoro, sulla crescita, sullo sviluppo. Questo è il vero motivo del pantano nel quale l’Italia è finita. Per questo, qualsiasi nuova fase politica non può non partire dal riconoscimento di questi limiti strutturali di quanto avvenuto in questi mesi”. Dunque, Zingaretti prova a... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI