Un miliardo e mezzo per mettere in sicurezza le scuole
Firmati gli accordi
Un miliardo e mezzo di euro per “mettere in sicurezza le nostre scuole“. Al via il piano del ministero dell'Istruzione che stamane ha firmato degli accordi in materia di edilizia scolastica con la Banca europea per gli investimenti, la Banca di sviluppo del Consiglio d'Europa e la Cassa depositi e prestiti. Rispettivamente le istituzioni europee hanno stanziato 1,2 milioni di euro e 300 milioni di euro, mentre toccherà alla Cdp erogare le risorse agli Enti locali. “Raggiungiamo così un grande risultato”, ha rimarcato il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, presente alla cerimonia, rammentando i “6400 interventi effettuati sugli edifici scolastici” oltre al “progetto di riforma” scolastica già iniziata. “Questi Accordi – ha spiegato il Ministro dell'Istruzione, Marco Bussetti - ci consentiranno lo stanziamento di 1,5 miliardi netti per interventi di ristrutturazione, messa in sicurezza, adeguamento alle norme antisismiche, efficientamento energetico e nuova costruzione di edifici scolastici”. “Il ricorso ai mutui con la Banca Europea e la Banca di Sviluppo del Consiglio d'Europa – ha precisato il titolare del Miur - permetterà allo Stato italiano un risparmio sulla spesa legata agli interessi. Quello di oggi è il frutto del lavoro di un anno di governo e siamo molto soddisfatti”.