Mai più una nuova Bibbiano, presentato il protocollo d'intesa
Salvini e Locatelli sulla sinergia Viminale-ministero della Famiglia
Al via il protocollo d'intesa tra il ministero dell'Interno e quello per la Famiglia e le Disabilità sulla tutela dei minori. L'iniziativa è stata presentata oggi a Montecitorio dal vicepremier Matteo Salvini e dal ministro per la Famiglia Alessandra Locatelli. Parlando della questione affidi e dei fatti di Bibbiano, Locatelli ha illustrato i contenuti dell'intesa siglata col Viminale: "Ho deciso di audire in questi giorni l'ordine degli assistenti sociali, degli psicologi, polizia, carabinieri, il garante dell'infanzia. Da questi incontri sono emersi diversi spunti, dobbiamo dare delle risposte ed evitare che cose del genere possano ripetersi. La vita di ogni bambino e di ogni famiglia non deve essere intaccata da esperienze così drammatiche". Il protocollo, ha spiegato, è stato pensato "per dare la possibilità di operare su specifici casi anche ai nostri dipartimenti". Inoltre "un tavolo operativo si occuperà di esaminare caso per caso, in collaborazione con tutte le forze dell'ordine". "Speriamo -ha affermato Salvini- che da un caso di cronaca non nera ma più nera del nero, possa nascere una nuova primavere per quei bimbi". Il vicepremier ha auspicato una revisione "del sistema del diritto di famiglia" e della legge sull'affido condiviso. E sempre a proposito di Bibbiano ha aggiunto: "Ringrazio i carabinieri e la procura di Reggio Emilia, so che stanno facendo un enorme lavoro a tutela dei minori, delle mamme e dei papà. Ma anche e soprattutto a tutela del gran numero di case famiglia che lavorano regolarmente", da "non confondere con quegli istituti che invece fanno business, tengono sotto sequestro migliaia di minori grazie ai quali fatturano milioni di euro".