conti italiani

Nessuna procedura dell'Ue per l'Italia. Salvini: ora flat tax

Davide Di Santo

Nessuna infrazione. Il Collegio dei commissari europei ha deciso di non raccomandare al Consiglio Ue di aprire una procedura per deficit eccessivo legata al debito nei confronti dell'Italia. La decisione di non raccomandare al Consiglio di aprire una procedura per debito nei confronti dell'Italia "non è la fine del percorso. Monitoreremo molto attentamente il documento programmatico di bilancio" dell'Italia per il 2020, che dovrà essere presentato "entro il 15 ottobre", cosa che sarà "uno degli ultimi compiti" di questa Commissione, ha affermato il commissario europeo agli Affari Economici Pierre Moscovici, a Bruxelles. "È stata evitata una procedura di infrazione che sarebbe potuta ricadere sul Paese, per colpa del Pd. L'Italia non la meritava e l'annuncio di oggi rende giustizia all'Italia e a questo governo", ha scritto su Facebook il vicepremier e ministro, Luigi Di Maio.  Il "no" alla procedura d'infrazione da parte dell'Ue? "Ne ero certo, bene. Adesso proporrò al governo accelerare sulla manovra per l'anno prossimo", dice ai cronisti il vicepremier Matteo Salvini e conferma la volontà di inserire nel provvedimento la Flat tax.