parole forti
"Chi ha fiducia nel governo è co...". Berlusconi, fiume in piena contro i grillini
Silvio Berlusconi è un fiume in piena e usa "parole forti" di cui però non si pente, anzi. "Non ho intenzione di diminuire questo atteggiamento" dice davanti alla platea del Magna Grecia Resort di Metaponto, dove è un tour per sostenere il candidato alla poltrona di governatore della Basilicata, Vito Bardi. Il bersaglio sono i 5 Stelle, è la sinistra, sono gli elettori: "Ancora un italiano su due ha fiducia in questo Governo - aggiunge - Svegliatevi, aprite gli occhi e domandatevi: sono coglione o sono una persona intelligente? Risposta: sono un coglione". L'uscita dell'ex premier scatena a stretto giro addirittura Bebbe Grillo che suoi social replica sarcastico: "Come sempre originale, lo psiconano è sincero e trasparente solo durante i primi, impavidi, avvii della campagna elettorale. Un punto di riferimento unico per gli studiosi della "maleducazione da disinibizione" - sottolinea - Le parole gli scappano come peti, i pensieri sono rivolti al suo caleidoscopio e tamarro universo immaginario. Il vecchio puffo senza contegno e senza misura". Il Cav non si scompone e torna all'attacco: "Sono convinto che in questo momento storico gli elettori abbiano perso la testa. La Cei ha detto 'aprite gli occhi'. Io aggiungo, apriteli tutti e due, apriteli bene e teneteli ben aperti". L'obiettivo è sempre il Movimento 5Stelle che "noi abbiamo il dovere di rimandare a casa, la stessa casa da cui sono scappati... Gli scappati di casa come li chiamo io". "I Cinque Stelle sono gente senza arte né parte - dice alla platea - parlamentari che non hanno mai lavorato e non sono riusciti a fare nulla di buono nella vita, gente che ha trovato nella politica solo un modo per avere uno stipendio". Insomma Berlusconi si presenta in terra di Lucania in vista delle elezioni del 24 marzo e non fa sconti a nessuno: "La sinistra ha sentito il bisogno di candidare un uomo della società civile, un farmacista, per far vedere che le cose stanno cambiando. Speriamo che non abbia tante supposte in serbo ai cittadini". In Basilicata, invece, il centrodestra porterà "soluzioni concrete ai problemi e una terra straordinaria che è stata malgovernata per troppo tempo, diventando una tra le regioni più povere d'Italia". Berlusconi è tornato in Basilicata per la seconda volta in due settimane e sabato proseguirà il suo tour con una serie di appuntamenti tra cui l'incontro all'hotel La Fattoria Melfi con i rappresentanti delle categorie e associazioni regionali. Atteso il rush finale della campagna elettorale che vedrà il suo culmine il 21 marzo con la conferenza stampa della coalizione che vedrà seduti allo stesso tavolo Berlusconi, Salvini e Meloni.