Gli staff di Conte & Co. più cari di quelli di Renzi
Li paghiamo 16,8 milioni di euro l'anno, quasi un milione più che in passato
Sorpresa: proprio il governo gialloverde che aveva come bandiera il taglio dei costi della pollitica, li ha fatti esplodere a palazzo Chigi. Tanto che per gli staff degli inquilini della presidenza del Consiglio si spenderanno in questo 2019 la bellezza di 16 milioni e 812 mila euro, che sono esattamente 866.480 euro più di quanto non spendeva Paolo Gentiloni e 2 milioni e 641 mila euro più di quanto non spendeva Matteo Renzi. Complessivamente gli uffici di diretta collaborazione del premier, dei due vicepremier, dei ministri senza portafoglio e dei sottosegretari alla presidenza del Consiglio (in tutto sono 20) contano 218 persone. All'epoca di Gentiloni erano 202, quindi 16 in meno. All'epoca di Renzi erano 184, quindi 34 in meno. Il costo medio per collaboratore è invece sostanzialmente identico: un po' più alto quello di Gentiloni (78.938 euro) rispetto a quello di Conte (77.119 euro), un po' più basso invece quello di Renzi (77.014 euro). All'interno del nuovo governo i collaboratori di Conte sono 74, di cui 27 all'ufficio stampa e del portavoce guidato da Rocco Casalino. Fra tutti gli altri inquilini di palazzo Chigi lo staff più nutrito è quello del ministro della Famiglia, Lorenzo Fontana (19 collaboratori), seguito dal ministro dei rapporti con il Parlamento Riccardo Fraccaro (15) e dalla ministra della Funzione pubblica Giulia Bongiorno (15) a pari merito. A quota 14 collaboratori c'è al momento l'ancora ministro dei rapporti con la Ue Paolo Savona. A quota 13 il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti a pari merito con il ministro per il Sud, Barbara Lezzi. A quota 12 il ministro degli Affari regionali Erika Stefani. Seguono: il vicepremier Luigi Di Maio (9), il sottosegretario Luciano Barra Caracciolo (8), l'altro vicepremier Matteo Salvini (7), il sottosegretario Guido Guidesi (6), poi il sottosegretario Vincenzo Spadafora (5). A quota 2 Vincenzo Santangelo e Simone Valente, entrambi sottosegretari. Hanno solo una segretaria personale invece Stefano Buffagni, Mattia fantinati, Giuseppina Castiello e Vincenzo Zoccano. Non ha nessun collaboratore indicato invece il sottosegretario Vito Crimi.