il dialogo rubato
"Salvini contro tutti", il fuorionda di Conte con Angela Merkel
"Salvini è contro tutti". Così il premier Giuseppe Conte in un colloquio con la cancelliera tedesca Angela Merkel a Davos di cui erano già emerse indiscrizioni e rivelato da "Piazzapulita" di La7. Conte spiega che "il Movimento 5 Stelle è in sofferenza perché nei sondaggi che abbiamo fatto stanno calando. Abbiamo fatto dei sondaggi. Sono molto preoccupati perché Salvini è circa al 35-36% e loro scendono al 27-26%. Quindi dicono: Quali sono... quali sono - voglio dire - i temi che ci possono aiutare in campagna elettorale? Perché sull’immigrazione ovviamente Salvini è del tutto...". "Lui chiude tutto - aggiunge il premier -. Non c’è spazio. Per me è differente. Sai (Passaggio incomprensibile, ndr)... Ti ricordi di Malta? Quando ho detto: Donne e bambini li prenderò con l’aereo. Perché Juncker mi aveva detto: Salvini dice che tutti i porti sono chiusi. Io ho detto: Ok, vuol dire che li prenderò in aereo!". "Ma li prendiamo, certo. Certo! Ma Angela, non preoccuparti. Sono molto determinato. La mia forza è che se io dico: 'Ora la smettiamo!' loro non litigano... (passaggio incomprensibile, ndr). È la mia... Ho questa posizione", aggiunge Conte a una domanda di Merkel, che poi chiede quale sia il focus dei 5 Stelle. "Nella campagna elettorale ora ci sono molti nel partito che dicono: 'l nostro amico è la Germania, e quindi dobbiamo fare la campagna contro la Francia!, spiega il presidente del Consiglio. La cancelliera rimarca che "è un approccio molto semplicistico". "Io penso che sarà... Siamo all’inizio", replica Conte. Merkel chiede allora se Salvini sia contro Francia e Germania e Di Maio sia contro la Francia. La risposta del premier: "Salvini è contro tutti".