L' esercito di Zinga assunto in Regione
Nel Lazio contratti e consulenze per fedelissimi e "trombati". Stipendi fino a 100mila euro negli staff di assessori, presidente e consiglio
Il 3 marzo, giorno delle primarie del Partito democratico, si avvicina. Nicola Zingaretti, il candidato anti-renziano alla guida della Regione Lazio, è in grande vantaggio. Non solo nei sondaggi, ma anche nel voto dei circoli, che lo vede saldamente al comando attorno al 50%, con Maurizio Martina al secondo posto con circa il 31 %. È ovvio che i "nemici" del governatore siano molto preoccupati. Non a caso, proprio in questi giorni, è iniziato a circolare un dossier con tutte le ultime assunzioni negli uffici della giunta e del consiglio regionale, dove sono stati piazzati donne e uomini fidati, dagli ex presidenti dei Municipi romani alle giovani promesse Dem fino agli ex consiglieri che alla Pisana hanno seduto per anni. In tutto un esercito di 63 nomi, di cui dieci assunti solo negli ultimi due mesi. Contratti e consulenze in grado di garantire stipendi che vanno dai 35mila agli oltre 100mila euro lordi. Gli ultimi ad entrare sono stati Cecilia d' Elia, ex consigliera provinciale del Pd che il 12 novembre ha iniziato una consulenza da 40mila euro lordi per la Presidenza della Regione Lazio sulle «politiche di parità contro le discriminazioni di genere»... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI