Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Ecotassa, pensioni d'oro e bonus cultura. Ecco come cambia la manovra

Premier e ministro Economia

Sulla legge di Bilancio il governo resta ottimista

Dario Martini
  • a
  • a
  • a

La manovra arriverà nell'Aula del Senato giovedì o venerdì: la conferma arriverà dalla Conferenza dei capigruppo che probabilmente sarà convocata per domani pomeriggio. Ma il dato principale della giornata, dopo l'intesa nel governo sancita nel vertice notturno di Palazzo Chigi e in attesa della risposta dell'Europa, è che la commissione Bilancio di Palazzo Madama inizierà domattina i suoi lavori dopo giorni e giorni di impasse e che in Aula arriverà un testo "emendato" dai commissari. Testo che dopo l'approvazione tornerà alla Camera per il via libera definitivo forse nei giorni compresi tra Natale e Capodanno. "Abbiamo l'esigenza di lavorare almeno due giorni pieni", ha detto il presidente della commissione, Daniele Pesco, al termine della riunione con i suoi capigruppo e con il sottosegretario al Mef, Massimo Garavaglia, convocata di primo mattino dopo aver annullato tutte le sedute in programma per oggi. La Bilancio, dunque, alle 9,30 di domani riprenderà l'esame delle modifiche. Sul tavolo i senatori dovrebbero trovare un pacchetto di emendamenti del governo (meno di 30, alcuni dei quali potrebbero arrivare già in giornata) e la summa - annunciata ieri sera dai relatori e dall'esecutivo - tra le proposte presentate dalla maggioranza e dalle opposizioni su cui è stata riscontrata una sostanziale convergenza. I capitoli su cui si cerca una sintesi riguardano il sostegno delle attività degli enti locali e gli investimenti pubblici, le norme in favore di Genova e quelle per far fronte ai danni provocati dal sisma (ecobonus e sisma bonus), la spesa per il personale sanitario, la flat tax al 7% per i pensionati residenti all'estero che decideranno di trasferirsi nelle regioni del Sud Italia e i fondi per gli orfani vittime del femminicidio. Tra le altre misure - insieme al corposo fascicolo dei segnalati, alla sforbiciata delle pensioni d'oro, al pagamento dei debiti della Pubblica amministrazione verso le aziende creditrici e alla riduzione del cuneo fiscale con il taglio delle tariffe Inail - ci sarà anche la nuova versione dell'ecotassa, materia di scontro nei giorni scorsi tra la Lega e il Movimento 5 stelle che l'aveva voluta introdurre nel passaggio alla Camera insieme agli incentivi per l'acquisto delle auto "green". L'imposta - ha affermato stamattina il vice premier Luigi Di Maio - colpirà solo "i Suv diesel o benzina e le supercar extralusso", mentre per le macchine elettriche o ibride è confermato lo sconto fino a 6.000 euro. Altra novità riguarda il bonus cultura, che resta a contributo invariato, ma sarà finanziato solo per acquistare eBook e libri, non più per i concerti e i cinema. Mentre le pensioni d'oro saranno tagliate del 40% a partire da 90mila euro lordi l'anno. "In Aula chiuderemo in tempi brevi perché il grosso del lavoro lo faremo in commissione, che è anche una richiesta delle opposizioni che cercheremo di garantire", ha spiegato ai cronisti il capogruppo del Movimento 5 stelle, Stefano Patuanelli. Antonio Misiani, capogruppo del Partito democratico in Bilancio, ha invece ricordato che ancora non è stato "votato un emendamento" e che le opposizioni "hanno chiesto di ritardare l'approdo in Aula fino a venerdì perché altrimenti non è immaginabile una discussione ordinata di una manovra che a questo punto verrà riscritta in maniera profonda. Chiediamo che il governo ci dica i termini dell'accordo con Bruxelles e di avere tempi congrui per sub-emendare le modifiche che presenterà. Altrimenti - ha sottolineato - sarebbe una inaccettabile forzatura parlamentare".Anche il governo, con il sottosegretario all'Economia, Massimo Garavaglia, auspica che la Bilancio "possa chiudere i suoi lavori in maniera ordinata e seria come è giusto fare". Il fattore tempo, ha affermato ancora l'esponente della Lega, non è determinante: "Non vogliamo mettere tagliole. È una discussione particolarmente rilevante e quindi ci prendiamo tutto il tempo che serve. Se non riusciremo in un giorno - ha concluso - ci si metterà due giorni".

Dai blog