Dall'Osso dai 5 Stelle a Forza Italia. E il Movimento valuta la multa da 100 mila euro
Il deputato pentastellato con la sclerosi in polemica con i grillini per le politiche sui disabili. D'Uva: "Nessuno ha mai chiesto la penale"
Il caso Dall'Osso scuote tutto il Movimento 5 Stelle. La notizia del passaggio del deputato bolognese dal gruppo M5S Camera a quello di Forza Italia coglie di sorpresa colleghi parlamentari e vertici pentastellati: stupore e rammarico sono i sentimenti che prevalgono in queste ore convulse. Dall'Osso ha puntato il dito contro gli ex colleghi, accusandoli di aver bocciato i suoi emendamenti pro-disabili alla legge di bilancio. In mattinata una autorevole fonte del direttivo 5 Stelle alla Camera rimarca che nel codice etico grillino è contemplata una penale di 100mila euro nei confronti di coloro che cambiano casacca, da versare in tempi brevi, ovvero «entro 10 giorni» dall'addio al gruppo. E alla domanda se la "multa" sarebbe stata comminata, la risposta è netta: «Beh, fa parte del codice etico...». I vertici del Movimento successivamente rincarano la dose, e sempre ricordano che Dall' Osso «deve versare anche i soldi delle restituzioni». La linea dura rimbalza su molti siti di informazione. Forza Italia fa quadrato attorno alla sua new entry. «Basta bullismo contro Dall'Osso», tuona la presidente dei deputati azzurri Mariastella Gelmini. Mauro D'Attis promuove addirittura una raccolta fondi per l'ex esponente grillino affetto da Sla. E così nel primo pomeriggio arriva la 'frenatà dei pentastellati. Interpellato nei pressi del Mise sulla possibile penale ai danni di Dall' Osso, Luigi Di Maio non esclude l'ipotesi ma spiega: «Voglio capire prima cosa è successo, conosco Matteo e Forza Italia è la cosa più lontana da lui. Prima di tutto voglio capire cosa è successo, poi ribadiamo e chiariamo tutto il resto». Il capogruppo grillino a Montecitorio Francesco D'Uva precisa che «nessuno ha mai chiesto la penale a Dall'Osso» e si dice «umanamente dispiaciuto per la decisione di Matteo» perché «vederlo sul palco di Forza Italia mi ha colpito profondamente». «Adesso però basta strumentalizzazioni. Incrementiamo il Fondo per il diritto al lavoro dei disabili di 10 milioni per l'anno 2019», insiste D'Uva. Sul caso interviene anche il presidente della Camera Roberto Fico, il quale, parlando con i giornalisti a Napoli, non nasconde la sua sorpresa per la scelta di Dall' Osso. «Ieri - spiega Fico - ho ricevuto come presidente della Camera la lettera di Matteo Dall' Osso e non so cosa sia successo, non ho ancora parlato con Matteo». A chi gli chiede se Dall'Osso sarà multato dal Movimento, Fico risponde: «Non mi sembra che sia l'ordine del giorno nelle discussioni fatte e non mi sembra che nessuno l'abbia detto».