Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Salvini: avanti spediti su immigrazione Di Maio: reddito di cittadinanza solo agli italiani

Sul tavolo manovra economica e sicurezza

Davide Di Santo
  • a
  • a
  • a

Vertice di governo a palazzo Chigi su manovra e immigrazione. Alla riunione, riferiscono fonti dell'esecutivo, sono presenti tra gli altri il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il ministro dell'Economia Giovanni Tria, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti, il ministro dei rapporti con il Parlamento Riccardo Fraccaro, il ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi, quello delle Politiche comunitarie Paolo Savona e i viceministri dell'Economia Laura Castelli e Massimo Garavaglia. Assente invece il vicepremier e ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico Luigi Di Maio ancora impegnato nella sua missione in Cina. Presente anche il vice premier Matteo Salvini, che poi ha lasciato Palazzo Chigi per dirigersi a Genova. Nel corso dell'incontro si sarebbe discusso anche dei decreti su immigrazione e sicurezza che dovrebbero, secondo le intenzioni del ministro dell'Interno, andare nel consiglio dei ministri di lunedì.  "Incontro utile, positivo, raccoglieremo alcune proposte e andiamo avanti spediti con i decreti sicurezza e immigrazione che saranno approvati lunedì in Consiglio dei ministri con il presidente Conte e Di Maio", ha detto il vice premier e ministro dell'interno Matteo Salvini sulla riunione di governo di questa mattina a Palazzo Chigi. Dalla Cina Di Maio risponde al ministro dell'Economia, Giovanni Tria, che ieri in audizione al Senato aveva specificato che il reddito di cittadinanza sarebbe stata rivolta anche agli stranieri. Sarà solo per i "cittadini italiani", ha detti il ministro in un'intervista a Radio Anch'io  "Noi abbiamo corretto la proposta di legge che avevamo presentato anni fa, nel 2014. È singolare che ritorni in auge. Già nel 2016 l'abbiamo modificata. Stiamo lavorando sulla platea. È logico che la devi restringere ai cittadini italiani", ha detto Di Maio, perché per l'assegnazione del reddito "è chiaro che è impossibile, con i flussi migratori irregolari, non restringere la platea e assegnare il reddito di cittadinanza ai cittadini italiani".

Dai blog