CIAK, SI SPRECA
Lo scandalo dei film pagati dallo Stato e ignorati dal pubblico. Anche 800mila euro per una pellicola. E alcune opere nemmeno arrivano in sala
Migliaia di film, quasi tutti sconosciuti, destinati (tranne rare eccezioni) al flop al botteghino e con una eterna costante: a pagare è sempre "pantalone", vale a dire il contribuente italiano, su disposizione, naturalmente, del Mibact, il ministero dei Beni culturali, che tramite apposite commissioni studia, valuta, argomenta e firma assegni... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI