ASSENTEISMO ALLA CAMERA
Il M5S espelle il deputato velista: "Irresponsabile e menefreghista"
Il parlamentare Andrea Mura, velista di professione, è stato espulso dal MoVimento 5 Stelle. "L’attività politica non si svolge solo in Parlamento", si era giustificato Mura, che aveva aggiunto come se nulla fosse: "L’ho detto fin dall’inizio, anche in campagna elettorale, che il mio ruolo più che quello di parlamentare sarebbe stato quello di testimonial in difesa degli oceani. D’altronde ci sono un sacco di parlamentari che vanno alla Camera e passano il tempo a fare selfie in aula. Io no". Una spiegazione che non era piaciuta ai vertici del MoVimento, tanto che il capo politico Luigi Di Maio gli aveva intimato di dimettersi. Le dimissioni non sono arrivate, così ci ha pensato direttamente il capogruppo grillino alla Camera, Francesco D'Uva, a dargli il benservito con un comunicato sul Blog delle Stelle: "Ogni singolo parlamentare del MoVimento 5 Stelle ha il dovere di rappresentare esclusivamente le istanze dei cittadini. Ogni singolo portavoce del MoVimento 5 Stelle deve svolgere il proprio incarico dando priorità solamente agli 11 milioni di italiani che lo scorso 4 marzo hanno votato per il MoVimento. Per tale motivo non è tollerabile l’atteggiamento del deputato Andrea Mura che con il 96,8% di assenze in parlamento ha dimostrato irresponsabilità e menefreghismo, mancando di rispetto agli italiani che hanno dato fiducia al MoVimento e a tutti i suoi colleghi che non hanno mai smesso di lavorare in Parlamento. Per tale motivo, senza alcuna esitazione, Andrea Mura è stato espulso dal Gruppo Parlamentare del MoVimento 5 Stelle". La richiesta di Mura di essere ricevuto dai vertici del partito non è stata accolta. Il velista sperava di poter appianare tutto, perché le sue parole "sarebbero state fraintese". Non gli è stata data alcuna chance. D'Uva ha spiegato che "un portavoce del MoVimento 5 Stelle è chiamato a svolgere la propria attività sia sul territorio, tra la gente, che tra i banchi del Parlamento, dove da anni portiamo avanti tutte le nostre battaglie a favore dei cittadini. Non è accettabile che un portavoce del MoVimento 5 Stelle pensi di poter svolgere la propria attività politica da una barca o da casa sua, snobbando l’aula di Montecitorio. Ci sono delle regole, condivise da tutti, che devono essere seguite con correttezza. Chi non rispetta le regole non può far parte del MoVimento". A questo punto Mura mura resterà in Parlamento ma non farà più parte del gruppo M5S. Potrà entrare nel gruppo Misto, come hanno fatto tutti i deputati e i senatori che in passato sono stati cacciati dal MoVimento.