Sforbiciata ai vitalizi anche nel Lazio
Dopo il provvedimento della Camera anche la Regione studia la riforma. Passaggio al contributivo e divieto di cumulo. Ora c'è la trattenuta di solidarietà
Ogni anno nel Lazio si spendono 20 milioni di euro per pagare 250 vitalizi agli ex consiglieri regionali. Ma per una trentina di loro l'assegno è solo una parte di quanto prendono ogni mese: essendo stati anche deputati o europarlamentari percepiscono più vitalizi, perché nel Lazio (come in quasi tutte le Regioni italiane: fanno eccezione solo Toscana ed Emilia Romagna) non esiste alcun divieto di cumulo. Una situazione nei confronti della quale il legislatore regionale ha deciso di intervenire, anche grazie al pressing del MoVimento 5 Stelle. Il Consiglio regionale sta studiando da mesi una riforma per tagliare i vitalizi percepiti dagli ex consiglieri; si tratterebbe di un provvedimento simile a quello varato l'altro ieri dall'Ufficio di presidenza della Camera. A occuparsene, anche in questo caso, è l'UdP della Pisana che ha l'obiettivo di rimodulare l'assegno passando dal sistema retributivo al contributivo. La riforma però necessita di studio e approfondimenti: i ricorsi sono scontati e il rischio di incorrere nell'incostituzionalità è alto. Così il Consiglio regionale ha... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI