Tensione nella maggioranza
Fico a Salvini: "Io non chiuderei i porti". Di Maio lo gela: parla a titolo personale
Frizioni nella maggioranza sui porti chiusi alle navi delle organizzazioni non governative che operano nel Mediterraneo e il dossier migranti. "Le Ong hanno fatto lavoro straordinario con la guardia costiera, spesso hanno lavorato insieme per salvare i migranti", ha detto il presidente della Camera, Roberto Fico dopo la visita all'hotspot di Pozzallo. "Io i porti non li chiuderei", afferma l'esponente pentastellato. "È l'Europa insieme che deve farsi carico dei flussi migratori. L'Italia - aggiunge Fico - è un Paese che si trova in un confine del Mediterraneo molto particolare ed è qui che vanno aiutate le persone. Soprattutto, quando si fanno gli accordi con la Libia, ci devono essere dei momenti di transizione perché è bene formare la capitaneria di porto libica e fornire navi e supporto logistico, ma allo stesso tempo sappiamo che la Libia in questo momento non ha sicurezza e allora hanno bisogno di un grande supporto, sia da parte della capitaneria e della marina italiana e probabilmente anche di qualche nave dell Ong, coordinate sempre dalla Capitaneria di porto". Parole che hanno provocato l'imbarazzo del vicepremier Luigi Di Maio. Nessuno ha mai chiuso i porti, abbiamo chiuso alle Ong che non rispettano le regole, è il pensiero del ministro del Lavoro secondo fonti M5S rportate dalle agenzie di stampa. Per Di Maio insomma Fico avrebbe parlato a titolo personale. "Un suo punto di vista personale", ribadisce il ministro dell'Interno, Matteo Salvini. "Divergenze? Non siamo in una caserma, è giusto che ognuno esprima le proprie idee - ha risposto Salvini visitando i militanti a Pontida alla vigilia del raduno del partito -. Poi i ministri fanno i ministri. E quindi le scelte sono quelle che gli italiani stanno toccando con mano da quasi un mese". Il tutto mentre si consuma un nuovo scontro tra Italia e Malta su una nave di una ong con a bordo una cinquantina di migranti. Al ministro degli Interni Matteo Salvini, che esortava La Valletta a farsi carico dell'imbarcazione, essendo, secondo lui, più vicina ad un porto dell'isola, ha replicato l'omologo maltese, Michael Farrugia, che su twitter ha scritto: "La prego, smetta di dare notizie false per cercare di coinvolgere Malta in una disputa senza una ragione valida". Nello stesso tweet Farrugia ha anche pubblicato "una mappa" che mostra come la nave della ong sia più vicina a Lampedusa, "perché tutti vedano: questi sono fatti, non opinioni".