Cottarelli: "Possibile un governo politico". Ecco gli scenari del rebus Italia

Il rebus della politica italiana è ancora in alto mare. Ma bisognerà fare chiarezza entro stasera. Se ieri, infatti, Cottarelli ha frenato sulla presentazione della lista dei ministri al Capo dello Stato, oggi il premier incaricato si è lasciato andare alla possibilità della creazione di un governo politico. In riferimento ad alcune ricostruzioni apparse sulla stampa, in ambienti vicini al dott. Cottarelli si fa osservare: “Durante l’attività del Presidente del Consiglio incaricato per la formazione del nuovo Governo sono emerse nuove possibilità per la nascita di un Governo politico. Questa circostanza, anche di fronte alle tensioni sui mercati, lo ha indotto – d’intesa con il Presidente della Repubblica – ad attendere gli eventuali sviluppi". In caso di governo politico, però, bisognerà capire quale maggioranza lo potrà sostenere. Di Maio si è detto favorevole a collaborare col presidente Mattarella, magari facendo un passo indietro sul nome di Savona all'Economia. Di diverso avviso, però, appare Salvini che ha ribadito la volontà di non ostacolare soluzioni di emergenza ma di voler comunque andare al più presto al voto. C'è poi l'incognita Meloni che è tornata in campo, mostrando la sua disponibilità ad appoggiare un governo che possa far uscire l'Italia dalle secche in cui si è impantanata. Altra ipotesi è quella di far nascere un governo tecnico guidato da Cottarelli attraverso la non sfiducia da parte di Lega e M5S. In questo caso, però, l'esecutivo avrebbe il solo compito di traghettare il Paese verso elezioni in autunno, evitando così lo spauracchio di svolgere nuove elezioni in piena estate. Lo scenario è ancora complesso e articolato ma andrà fatta presto chiarezza. Perché l'Italia ha bisogno di stabilità e i mercati non aspettano.