Il tribunale cancella l'incandidabilità. È Berlusconi l'ultimo immortale
Tutte le volte che ha inciampato, ha subito ripreso la marcia con vigore. E, tutte le volte che l' hanno dato per morto (politicamente), puntualmente, s' è avverato il miracolo. Qualcuno sostiene che Silvio Berlusconi ha più vite dei gatti. Non lo sappiamo. Sappiamo, invece, che il Cavaliere è protagonista della politica italiana da un quarto di secolo. Nel bene o nel male. Negli ultimi venticinque anni, l' ex premier è sopravvissuto a tutto e tutti. E sono tante le armi che gli hanno permesso di risorgere regolarmente a differenza di quegli avversari che lo davano per finito e invece sono caduti, qualcuno in malo modo. Ha vissuto l'uscita dalla scena politica del comunista Fausto Bertinotti, del Professore Romano Prodi, dell' ex comunista Massimo D' Alema, per citare alcuni pezzi da novanta. Il primo a subire il colpo letale berlusconiano, fu il comunista, Achille Occhietto. Siamo nel 1994, la campagna elettorale si chiude con il duello televisivo tra Berlusconi e il segretario del Pds. Occhetto si avventura nella tana del leone, negli studi di Canale 5. E ne esce sconfitto. Inizia la prima esperienza di governo di Berlusconi... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI