M5S-PD: Di Maio rilancia il conflitto di interessi contro Berlusconi
Il leader grillino: "Il Cav non può avere mezzi d'informazione"
I 5 Stelle, con il loro capo Luigi Di Maio, riprendono una storica battaglia della sinistra. Sembra di essere tornati indietro di vent'anni, quando Berlusconi accusava i "comunisti" di voler colpire l'avversario politico con ogni mezzo pur di farlo cadere. "Fa specie vedere che Berlusconi utilizzi tv e giornale per mandare velate minacce a Salvini, qualora decidesse di sganciarsi - ha detto Di Maio a margine delle consultazioni con il presidente della Camera Roberto Fico - È arrivato il momento di metter mano a questo conflitto d' interessi e di dire che un politico non può essere proprietario di mezzi di informazione". Non solo, il capitolo dedicato al tema del conflitto di interessi, evocato da Di Maio sarà uno dei punti del contratto di governo che i 5 Stelle sottoporranno al Partito democratico. Lo apprende l'Adnkronos da fonti parlamentari M5S. Insomma, grillini e dem si troverebbero uniti per mettere a punto una misura ad hoc contro il leader di Forza Italia.