In Molise vince il centrodestra. Forza Italia meglio della Lega
La coalizione che sostiene Donato Toma governatore al 44%
È Donato Toma il nuovo presidente della Regione Molise. Concluso lo spoglio delle schede nelle 394 sezioni Toma chiude al 43,46%, Andrea Greco (M5S) è al 38,50%, Carlo Veneziale (centrosinistra) si ferma al 17,1%, Agostino Di Giacomo (Casapound) ottiene lo 0,42%. Il dato (non ancora ufficiale) delle elezioni regionali in Molise, vede come primo partito della coalizione di centrodestra Forza Italia che con 12.518 voti si attesta al 9,40%. A seguire la lista civica Orgoglio Molise 11.209 voti (8,42%). Al terzo posto la Lega con 11.031 preferenze (8,28%). Buono anche il risultato ottenuto dai Popolari per l'Italia 9.595 voti (7,20%). A seguire le altre liste: Fdi 5.975 (4,49%), Iorio per il Molise 4.755 (3,57%), Movimento nazionale per la sovranità 3.745 (2,81%), Il popolo della famiglia 545 (0,41%). Le operazioni di spoglio erano cominciate ieri sera alle 23, una volta chiuse le urne. Una consultazione che fin dall'inizio aveva assunto, con il passare dei giorni, un'importantissima valenza nazionale con ripercussioni sulla formazione del governo. Non a caso nella campagna elettorale della più piccola delle Regioni a statuto ordinario si sono impegnati in prima persona i leader delle principali forze politiche, da Matteo Salvini a Luigi Di Maio, da Silvio Berlusconi a Maurizio Martina. L'affluenza intorno alle 19 si era attestata al 38,69%, molto più bassa rispetto al 56,46% registrato alla stessa ora il 4 marzo scorso, per le elezioni politiche. Bassa l'affluenza anche alle 12, quando i votanti erano 50.247 pari al 15,17%. Alla stessa ora nella precedente tornata aveva votato il 9,71%, ma alla fine la percentuale si era attestata al 61,63%. Molto alta l'affluenza a Campobasso con il 20,59%, a Venafro con il 20,79%, Termoli il 18,69%. Fanalino di coda Isernia con il 17,65%.