il piano contro la casta
"Tagli ai vitalizi degli onorevoli, poi ridurremo i costi del personale"
Nella scorsa legislatura Riccardo Fraccaro (M5S) ha presentato decine di provvedimenti per ridurre i costi della politica: vitalizi, reversibilità, rimborsi, auto blu. Se li è visti bocciare dall’Aula quasi tutti. Ora è diventato questore di Montecitorio e prepara la rivincita. Onorevole Fraccaro, davvero pensa di cancellare (o tagliare) i vitalizi in due settimane? «Già nella scorsa legislatura come M5S abbiamo esaminato a fondo la questione dei vitalizi, ora il Collegio dei questori procede a ritmi serrati per preparare un’istruttoria accurata e risolutiva. Quando c’è la volontà politica si lavora in maniera celere ed efficiente, l’eliminazione dei privilegi non può attendere oltre ed è nostro dovere dare immediate risposte al Paese». Come pensa di agire? Punta a ricalcolare i vecchi compensi? «I vitalizi sono un vulnus da sanare in maniera netta, vi sono ancora parlamentari che percepiscono l’assegno senza aver mai messo piede in Parlamento. Il ricalcolo con il metodo contributivo è una misura di giustizia sociale che riavvicina le istituzioni ai cittadini». Basterà una delibera dell’Ufficio di presidenza? «I vitalizi furono introdotti nel giro di poche ore, con una riunione segreta dell’Ufficio di presidenza che approvò la delibera la sera di venerdì 21 dicembre 1954. Useremo lo stesso strumento per abolire quello che sin dall’inizio fu percepito come un privilegio, tanto che il deputato mio conterraneo Veronesi firmò le dimissioni per protesta». Non teme che ci sarà una pioggia di ricorsi, come peraltro ha già annunciato uno de- gli avvocati degli ex parla- mentari? «Sono certo che ve ne saranno. Abbiamo già soppresso i rimborsi per le spese di viaggio degli ex deputati facendo risparmiare 1 milione di euro l’anno alla Camera, con buona pace delle gite degli ex parlamentari che ora non gravano più sui cittadini». Per stare sicuri non sarebbe meglio cambiare le regole con una norma costituzionale? «Nella scorsa legislatura abbiamo... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI