Governo, parlano i sondaggisti: "Al centrodestra conviene un accordo"
"Esecutivo di un paio d'anni con M5S per realizzare poche cose ma importanti"
Il primo giro delle consultazioni è già iniziato e i due «schemi» rimangono sullo sfondo. Quello di un' alleanza tra il M5S e il centrodestra, che sancirebbe una trazione «antisistema». O quello di un accordo tra i pentastellati e il centrosinistra, riproponendo ilvecchio sogno di Bersani, infranto nel 2013. Abbiamo chiesto a sondaggisti e spin doctor quale dei due scenari potrebbe risultare concreto e quali conseguenze potrebbe portare con sé. «In ogni caso, il M5S potrebbe avere dei contraccolpi», spiega Antonio Noto, di Ipr Marketing. Il motivo è presto spiegato: «Il M5s ha un elettorato in parte di centrosinistra, in parte di centro destra, dunque qualsiasi scelta porterebbe delle conseguenze. È difficile, in questo caso, capire quale potrebbe essere la cosa migliore. Sicuramente - prosegue minor danno si potrebbe avere con un governo di breve durata, portando a casa tre -quattro riforme e facendo passare il messaggio che un accordo del genere ha avuto senso»... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI