Il centrodestra celebra l'unità: "Noi l'unico governo possibile"
Un centrodestra unito si è presentato al Tempio di Adriano, a Roma, a tre giorni dal voto. Non una vera e propria manifestazione, più un incontro con i quattro leader, Silvio Berlusconi, Giorgia Meloni, Matteo Salvini, Raffaele Fitto, e il candidato alla presidenza della Regione Lazio, Stefano Parisi. "Siamo qui senza nessuna cerimonia, abbiamo la speranza di poter raggiungere la maggioranza alla Camera e al Senato e formare un governo solido di cui il paese ha bisogno, ha detto Berlusconi che ha promesso "niente inciuci e grandi coalizioni con la sinistra e il Movimento Cinque Stelle: i nostri programmi sono incompatibili e noi abbiamo tutti preso l'assoluto impegno di non aprirci a delle coalizioni o inciuci con gli altri partiti, anche se non raggiungessimo la maggioranza". Per il leader di Forza Italia "se prevalesse la sinistra cadremmo nell'immobilismo attuale, se prevalessero i Cinque Stelle faremmo il doppio di quanto sia precipitata la Capitale, noi saremo un'unica forza di aggressione a tutto ciò di male che la sinistra ha portato nel nostro Paese". Soddisfatta per l'incontro la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni, che da sempre chiedeva una manifestazione unitaria del centrodestra: "Ci tenevo particolarmente a questo incontro, si sa che è competenza delle donne riunire la famiglia, è stata una campagna elettorale molto breve e molto intensa. Ognuno di noi è riuscito a dare il massimo di sé, può avere avuto un limite di dare un segnale di non compattezza, per questo era importante riunire il centrodestra prima del voto". La leader di Fdi è convinta che il centrodestra sia "pronto a governare e a mantenere gli impegni". Pronto a governare si dice anche il leader della Lega, Matteo Salvini: "C'è un programma comune che per me fa fede, un programma che sta un gradino sotto al Vangelo, prima viene il Vangelo e poi il nostro programma. Arriviamo al quattro marzo, il sondaggio della gente mi dice che ci sarà un governo del centrodestra, poi chi farà cosa lo vediamo il 5 marzo. Renzi e Di Maio saranno un lontano ricordo, e la Lega sarà fondamentale per far vincere il centrodestra". Per Fitto "è importante che da oggi venga fuori un grande messaggio: guardare al Mezzogiorno d'Italia con i suoi grandi problemi e mettere in campo soluzioni vere".