Roma blindata per il sabato antifascista
Roma città blindata. Sembra il titolo di un film poliziesco degli anni Settanta, e invece è il programma per il prossimo sabato nella Capitale, con ben quattro manifestazioni nella stessa giornata. I romani sono avvisati: per stare tranquilli meglio rimanere a casa, oppure optare per una gita nei paesi della provincia, o, alla peggio, per un giro in qualche centro commerciale. Optare per una passeggiata nel centro di Roma, post pranzo, è davvero sconsigliato. Basta dare un'occhiata all'elenco delle manifestazioni previste nella Capitale. Innanzitutto, va segnalato il corteo "Mai più fascismo", che vedrà coinvolte numerose associazioni, rappresentanti delle istituzioni e l'‘Associazione nazionale dei partigiani italiani. Secondo quanto previsto sulla carta, il punto di ritrovo sarà piazza della Repubblica, da dove i manifestanti – si ipotizza la partecipazione di almeno ventimila persone – partiranno alle 13 per raggiungere piazza del Popolo, dove l'evento si concluderà alle 17. Questo è probabilmente l'appuntamento più delicato sul fronte sicurezza. A preoccupare è soprattutto l'ipotesi che a "bilanciare" il corteo possano arrivare anche gruppi di destra, e che si possa verificare qualche contatto pericoloso. Non è un caso, difatti, che appena tre giorni fa il Questore di Roma, Guido Marino, abbia tenuto un briefing proprio per definire nei dettagli il piano sicurezza. A questo proposito, peraltro, Roberto Massucci, capo gabinetto della Questura della Capitale, ha assicurato che «le forze dell'ordine saranno impegnate per consentire a tutti di manifestare liberamente ed esprimere il proprio pensiero», aggiungendo che per «garantire la sicurezza» non ci sarà spazio «per nessun tipo d'intolleranza». Sempre sabato Roma ospiterà anche l'iniziativa del "Movimento no vax", che in piazza di Porta San Giovanni – prevista la presenza di diecimila persone – manifesterà, dalle 14 alle 18, per contestare l'obbligatorietà dei vaccini. Praticamente in contemporanea si terrà anche la manifestazione promossa dai Cobas e finalizzata chiedere l'abolizione del "Job's act": il corteo – prevista la presenza di almeno quattromila persone – si aprirà alle 14 in piazza Esquilino e si chiuderà alle 19 in piazza Madonna di Loreto. Per chiudere, infine, anche una manifestazione, sempre nel pomeriggio di sabato, nei pressi del Centro di identificazione ed espulsione di Ponte Galeria: a promuoverla i "Gruppi antagonisti", che vogliono contestare l'attuale normativa in materia di immigrazione.