IL CASO
Gentiloni, pioggia di insulti dopo il tweet sulla Costituzione
Questa mattina di buon ora, il Presidente del Consiglio dei Ministri, Paolo Gentiloni, si è lasciato andare a un cinguettio per ricordare l’anniversario della promulgazione della Costituzione italiana: “#70anni Evviva la #Costituzione”. La vecchia cara Carta Costituzionale gode di buona salute nonostante i numerosi attacchi e i tentativi di snellirla ai fianchi. Ultimo in ordine di tempo quello del 4 dicembre 2016: il referendum che mandò in pensione Renzi anziché la Costituzione. E il premier Gentiloni ha ricevuto centinaia di retweet e un’ampia gamma di risposte, dalle più ironiche alle più indignate. Ci sono i sempreverde: “Rispettate l’articolo 1… poi ne riparliamo”; “Se fosse rispettata….”; “Invica cessioni di sovranità e nomina la costituzione…la sovranità appartiene al popolo, ma lo ha letto o è passato direttamente all’art.2?”; “Tipo che ripudia la guerra e poi comprate quelle baracche degli F-35?”; “E cerchiamo di applicarla…lì c’è scritto tutto!”. #70anni Evviva la #Costituzione— Paolo Gentiloni (@PaoloGentiloni) 27 dicembre 2017 I tweet politici: “Ma quale? quella che volevate distruggere un anno fa?”; “La amate così tanto che volevate cambiarla con il referendum. Per fortuna il 60% degli italiani che non la pensa come voi ha voluto salvarla e tutelarla. Il silenzio è d’oro caro presidente del consiglio…”; “rispettarla vuol dire applicarla e renderle omaggio con una politica seria, acculturata, rigorosa e costruttiva. Non con questi 4 partituncoli ignoranti e chiassosi. Volete fare politica? Rigore e serietà”; “Certo la Costituzione più bella del mondo che abbiamo salvato il 5 dicembre 2016”; “Siamo al paradosso con i tweet di propaganda..dopo aver speso milioni di soldi nostri per stravolgerla, adesso la celebrate?”; “Quella che il pallonaro tuo amico voleva svendere all’UE...ridicoli!”; “Evviva?! Ma evviva cosa? Dovreste vergognarvi”. C’è anche chi ride amaro: “Non è carino sfottere la Boschi” oppure “A Paolè un po’ più di fantasia ce la potevi mettere”; “Evviva lo IusSoli..ah no...l’avete affossato”.