Berlusconi: "Violenza sulle donne? La Boschi non ha fatto nulla". E lei: "Stravolge la realtà"
Il Cav rilancia il ministro delle Pari opportunità
Silvio Berlusconi sfata il mito di Maria Elena Boschi paladina del gentil sesso: "Noi la difesa dei diritti delle donne ce l'abbiamo come fatto prioritario. Il femminicidio è una piaga per l'Italia", ha detto il leader di Forza Italia. Il contrasto alla violenza sulle donne "è sempre stata una priorità per noi", ha ribadito, mentre "la sinistra non ha fatto nemmeno il ministro delle Pari Opportunità. Dopo un po' di tempo hanno dato la delega alla Boschi che non ha fatto assolutamente nulla". Berlusconi ha spiegato ancora meglio il proprio pensiero stamani a Mattino Cinque: "Le donne hanno un talento naturale: sanno sempre arrivare alla soluzione giusta con pragmatismo, prima di noi uomini. Le donne lavorano più degli uomini ma c'è ancora disparità salariale. Noi al governo metteremo in atto strumenti che aiuteranno le donne a conciliare vita familiare e lavoro». Ma la sottosegretaria del Pd non ci sta, e replica su Facebook: "Berlusconi mi ha attaccato personalmente sostenendo che il centrosinistra non abbia fatto niente per le donne. Sarebbe facile rispondere in modo polemico ma l'argomento è troppo importante per scadere nello scontro. Penso che i numeri siano la migliore risposta, perché la realtà non può essere stravolta da nessuno, nemmeno da Silvio Berlusconi". Ecco la lunga lista della Boschi: "I centri anti violenza sono passati da 188 nel 2013 a 296 nel 2017; le case rifugio erano 163 nel 2013, oggi sono 258; nel corso del 2015/2016 sono stati stanziati per politiche di contrasto alla violenza sulle donne oltre 30 milioni dallo Stato; nel 2017 sono stati previsti dal Governo oltre 22 milioni per misure di contrasto alla violenza - prosegue Boschi - la legge di bilancio inoltre prevede circa 30 milioni di euro all'anno, a decorrere dal 2018 per il piano contro la violenza sulle donne. Il 23 novembre abbiamo adottato il nuovo piano nazionale anti violenza di durata triennale. Lo stesso giorno abbiamo approvato, d'intesa con le Regioni, per la prima volta linee guida comuni per tutti gli ospedali del Paese sul trattamento delle donne vittime di violenza che arrivano nei pronto soccorso. Abbiamo destinato 5 milioni a progetti nelle scuole contro la violenza sulle donne nell'ultimo anno. Per la prima volta una ministeriale del G7 si è occupata del tema della violenza di genere ascoltando anche direttamente la voce di Lucia Annibali (la donna sfregiata con l'acido, ndr)".