LA VISITA A ISCHIA DOPO IL TERREMOTO
Berlusconi si mette l'elmetto: "Se non ho maggioranza mi ritiro. Larghe intese? Lo escludo"
"Se non ho la maggioranza io mi ritiro, perché è colpa degli italiani. Se non sanno giudicare chi è capace e chi non ha mai fatto nulla allora significa che siamo un popolo che non merita nulla ma penso che gli italiani avranno buon senso". Lo ha detto il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, dopo la visita la zona rossa di Casamicciola Terme a Ischia. Sull'isola colpita dal terremoto il Cavaliere ha raccolto gli applausi dei residenti e qualche contestazione, e ha parlato della situazione politica. "Un governo di larghe intese? Lo escludo per storia e ideologia", ha detto Berlusconi parlando con i cronisti mentre lasciava la zona rossa. Forza Italia ha appoggiato il Rosatellum che "ha per due terzi il proporzionale, per un terzo invece i collegi. Dovremo dividerli con gli altri movimenti politici della coalizione ma sono sicuro che non avremo difficoltà, perché la divisione avverrà in base alle qualità del candidato che si metterà in campo e che quindi dovrebbe prevalere e al numero dei collegi da assegnare" che "sarà fatto sugli ultimi credibili sondaggi", aveva detto in precedenza il presidente di Forza Italia. Sulla ricostruzione legate ai terremoti del centro Italia e Ischia ci sono solo "affabulatori", ha detto ancora Berlusconi, parlando nella zona rossa di Casamicciola a Ischia. "Sto vedendo cosa succede nelle Marche, tante promesse e non è arrivato nulla - ha spiegato - la soluzione è facile. Si invitano qua tutte le imprese che vogliono dare un contributo agli altri, si fanno fare tre offerte per ogni casa da sistemare e si prende quella che costa meno con l’impegno e consegnare tutto in non più di 120 giorni. Volendo si rimette tutto come era prima e meglio di prima".