CAOS RAI
La bordata di Fico a Vespa: "È un artista, non può seguire le elezioni"
Roberto Fico va allo scontro frontale con Bruno Vespa. Il presidente della Commissione di Vigilanza Rai ha infatti chiesto che il conduttore di "Porta a Porta" non segua con la sua trasmissione le elezioni Politiche. Questo perché Vespa ha firmato con la Rai un contratto da artista che gli ha permesso di "aggirare" il tetto di 240mila euro annui di compenso imposto ai giornalisti. "La cosa che proporrò in commissione, quando faremo la delibera, è che chi ha avuto una deroga al tetto dei compensi, perché ha avuto un contratto artistico, non possa essere ricondotto sotto una testata a maggior ragione durante la par condicio" ha detto Fico. Secondo il deputato pentastellato "ci sono tantissimi giornalisti, in Rai, che facevano lavori da giornalisti ma non avevano il contratto da giornalisti, e ci sono state tante proteste su questo. E ora c’è un conduttore che per aggirare, per avere la deroga al tetto, ha un contratto da artista, essendo un giornalista. Questo è un paradosso, che secondo me deve essere affrontato". La replica di Vespa non si è fatta attendere. "Non so se la proposta del presidente Fico sarà approvata o no. Ma visto che ho lo stesso contratto dal 2001, temo che debbano essere annullate le elezioni degli ultimi 16 anni perché inquinate dalla presenza 'artistica' di Porta a porta in tutte le campagne elettorali" ha ironizzato l'anchorman.