Gli strani intrecci vaccini-Ministero
Dirigenti della Lorenzin legati alla fondazione finanziata dal colosso Glaxo. Il dicastero a Il Tempo: "Non c'è fine di lucro, l'ente non commercializza i farmaci"
È normale che dirigenti del ministero della Salute abbiano fatto parte o tuttora figurino nei cda di fondazioni legate e finanziate da importanti aziende farmaceutiche? Siamo di fronte a un conflitto di interessi? Proviamo a dare delle risposte. Alcune figure apicali del dicastero guidato da Beatrice Lorenzin hanno legami, o li hanno avuti in passato, con la fondazione Smith Kline. Questo nome ai più non dirà molto, ma si tratta di una fondazione che «si mantiene gra- zie al finanziamento liberale annuale non vincolante del socio fondatore Glaxo Smithkline spa, oltre che con i proventi delle pro- prie attività progettuali», come si legge testuale sul sito. La Glaxo SmithKline non è altro che una multinazionale della farmaceutica, quotata alle borse di Londra e New York, con sede a Siena e Verona. In poche parole, è la principale azienda produttrice di vaccini del nostro Paese. INCARICHI MULTIPLI Basta consultare... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI